TUTTI I PREMI DEL FESTIVAL DEL FILM DI ROMA 2013

Il cinema italiano conquista un altro premio portando il documentario sul grande schermo. Dopo Venezia anche il Festival di Roma premia un film italiano. È il documentario di Alberto Fasulo,Tir, a conquistare il Marc’Aurelio d’oro. Sull’ottava edizione del Festival del cinema di Roma cala il sipario, ma conosciamo meglio i vincitori di questa manifestazione.

Dopo il trionfo di Sacro GRA alla Mostra del cinema di Venezia è un’altra storia on the road a conquistare la giuria del Festival di Roma, presieduta da James Gray.

Tir è costruito come un documentario, che racconta la quotidianità di un camionista emigrato dai balcani, Branko, che lavora in una ditta di trasporti italiana e gira l’Europa al volante. “Forse – ha detto il regista Alberto Fasulo – nelle fasi difficili dei cinque anni di lavorazione del film pensavo a un momento così. Ora ho poche parole, molta emozione. Questo film non l’ho fatto da solo quindi ringrazio tutti quelli che ci hanno lavorato, la produttrice, mia moglie, uno straordinario attore che ha creduto come me in un’avventura folle, il mio montatore, quelli che hanno sudato giorni e notti per realizzarlo. Il film parla di una realtà che spesso ci corre solo accanto ma che permette di essere qui oggi”.

Il premio per la migliore regia va a Seventh Code di Kiyoshi Kurosawa, il Premio speciale della giuria a Quod erat demonstrandum di Andrei Gruzsniczki mentre il miglior attore è Matthew McConaughey, protagonista della pellicola: Dallas Buyers Club, film al quale va anche il Premio BNL del pubblico. Diretto da Jean-Marc Vallée, è la storia di Ron Woodroof, texano omofobo malato di Aids che nel 1985 diventa amico di un transessuale con cui diffonde illegalmente cure alternative alla malattia. Il premio per la migliore attrice femminile va a Scarlett Johansson, è la prima volta che un’attrice si aggiudica un riconoscimento prestando solo la propria voce, con il film Her di Spike Jonze, conquista e affascina offrendo la propria voce a un sistema operativo chiamato, “Samantha”, di cui lo stesso Joaquin Phoneix si innamora. Il premio a un giovane attore o attrice emergente va a tutto il cast del film iraniano Gass. Menzione speciale dell’ottava edizione del Festival a Cui Jian per Blu Sky Bones.

La fine di un Festival porta con sé la voglia di fare bilanci, così si conclude l’edizione 2013, andata in scena all’Auditorium Parco della Musica, diretta per il secondo anno consecutivo da Marco Muller. Le dieci giornate di Festival hanno prodotto un buon successo di spettatori, oltre 23 mila presenze tra pubblico e accreditati, in crescita rispetto alle passate stagioni. Tantissimi i volti noti che hanno affrontato la passerella, da Sabrina Ferilli, madrina della serata di apertura, a Scarlett Johansson, da Joaquin Phoenix, alla star più attesa e acclamata: l’attrice americana Jennifer Lawrence, che ha accompagnato a Roma l’anteprima- fuori concorso – di La ragazza di Fuoco, secondo capitolo del campione d’incassi Hunger Games.

La vittoria del film Tir, fa ben sperare alla ripresa del cinema italiano, un cinema rivolto alla qualità delle storie trattate, proiettato verso la rinascita di un nuovo periodo di splendore.

Festival Internazionale del Film di Roma 2013
Titolo: Tir
Genere: Documentario
Regista: Alberto Fasulo
Sceneggiatura: Alberto Fasulo, Carlo Arciero, Enrico Vecchi, Branko Zavrsan
Attori principali: Branko Zavrsan
Produzione: Nefertiti Film, Focus Media, in collaborazione con Rai Cinema
Distribuzione: Tucker Film
Anno: 2013

FILM IN CONCORSO
Giuria internazionale: James Gray e composta da Veronica Chen, Luca Guadagnino, Aleksei Guskov, Noémie Lvovsky, Amir Naderi e Zhang Yuan

Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film: Tir di Alberto Fasulo
Premio per la migliore regia: Kiyoshi Kurosawa per Sebunsu kodo (Seventh Code)
Premio Speciale delGiuria: Quod Erat Demonstrandum di Andrei Gruzsniczk
Premio per la migliore interpretazione maschile: Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club
Premio per la migliore interpretazione femminile: Scarlett Johansson per Her
Premio a un giovane attore o attrice emergente: tutto il cast di Gass (Acrid)
Premio per il migliore contributo tecnico: Koichi Takahashi per Sebunsu kodo (Seventh Code)
Premio per la migliore sceneggiatura: Tayfun Pirselimolu per Ben o deilim (I am not him)
Menzione speciale: Cui Jian per Lanse gutou (Blue Sky Bones)

CONCORSO CINEMAXXI
Giuria internazionale: Larry Clark e composta da Ashim Ahluwalia, Yuri Ancarani, Laila Pakalnina e Michael Wahrmann

Premio CinemaXXI per il miglior film (riservato ai lungometraggi): Nepal Forever di Aliona Polunina
Premio Speciale delGiuria CinemaXXI (riservato ai lungometraggi): Birmingemskij ornament 2 (Birmingham Ornament 2) di Andrey Silvestrov e Yury Leiderman
Premio CinemaXXI film brevi: Der Unfertige (The Incomplete) di Jan Soldat
Menzione Speciale CinemaXXI cinema breve: The Buried Alive Videos di Roee Rosen

CONCORSO PROSPETTIVE DOC ITALIA
Giuria: Marco Visalberghi e composta da Christian Carmosino, Gerardo Panichi, Giusi Santoro e Sabrina Varani

Premio Doc It Prospettive Italia Doc per il Migliore Documentario italiano: Dal profondo di Valentina Pedicini
Menzione Speciale: Fuoristrada di Elisa Amoruso.

MIGLIORE OPERA PRIMA/SECONDA
Giuria: Roberto Faenza e composta da Fausto Brizzi, Carlo Freccero, Alessandra Mammì, Valerio Mieli, Camilla Nesbitt e Andrea Occhipinti

Premio Taodue Camera d’Oro per la Migliore Opera Prima/Seconda: Out of the Furnace di Scott Cooper
Premio Taodue Miglior produttore emergente: Jean Denis Le Dinahet e Sébastien Msika per Il sud è niente

PREMIO BNL DEL PUBBLICO PER IL MIGLIOR FILM
Giuria: il pubblico
Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée