Sogni in fumo

Dopo l’anteprima nazionale del 27 novembre al TFF, Il cielo brucia di Christian Petzold è nei cinema italiani dal 30 novembre, distribuito da Wanted. Protagonisti tre intensi attori: Thomas Schubert, Langston Uibel e Paula Beer.

Christian Petzold (classe 1960), tra i più apprezzati e premiati autori del cinema europeo contemporaneo, che dal 1995 ha diretto diciassette film per cinema e televisione, ha dichiarato di aver avuto l’idea di realizzare Afire – questo il titolo originale – durante i sogni febbricitanti che lo hanno accompagnato nel Covid nella primavera del 2020.
Sono stati però anche i devastanti incendi boschivi in Turchia, che il regista ha visitato all’epoca con la moglie, a giocare un ruolo nello sviluppo della storia de Il cielo brucia, la cui trama vede protagonisti due amici berlinesi, Leon (Thomas Schubert), scrittore in crisi che non riesce a sviluppare il suo secondo romanzo, e Felix (Langston Uibel), che invece deve preparare un portfolio per una mostra dedicata all’acqua e per entrare Accademia di Belle Arti.
I due giovani decidono quindi di trasferirsi nella casa vacanza di uno dei due per liberare la mente e dare spazio alla creatività. Il bel rifugio, immerso nel verde, è però già stato occupato da Nadja (Paula Beer), amica di famiglia, studentessa di letteratura, che vende gelati, e dal suo ragazzo occasionale Devid (Enno Trebs), atletico bagnino di zona.
Le tensioni non mancheranno tra i quattro ospiti della casa, il cui disordine si ripercuote soprattutto nei rispettivi animi: Leon, infatti, inizia a provare attrazione per Nadja, mentre Felix s’innamora perdutamente di Devid. A minacciare i rapporti delle coppie, già poco stabili, sopraggiunge l’editore Helmut (Matthias Brandt), insieme a tanta cenere, provocata un un minaccioso incendio nei boschi limitrofi, che cambierà le sorti di tutti.

Il cielo brucia è stato presentato in anteprima mondiale alla 73a edizione del Festival di Berlino, dove ha vinto l’Orso d’argento e rientra nel secondo capitolo di una prevista trilogia iniziata da Petzold nel 2020 con Undine – Un amore per sempre, “dedicata alla solitudine e alla complessità dei rapporti interpersonali e basata sugli elementi naturali. Dopo l’acqua, questa volta è il fuoco l’elemento chiave della storia”.
Girato nell’agosto 2022 presso località balneari tedesche sul Mar Baltico nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Il cielo brucia tiene in sospeso lo spettatore per buona parte del tempo; con la macchina da presa il regista scruta bene questi luoghi, i boschi dove Leon e Felix si perdono all’inizio per colpa dell’auto in panne e la casa isolata, concentrandosi poi sulla spiaggia. La fotografia non vivida, non riesce a svelare la collocazione temporale, essendo la storia adattabile a qualsiasi epoca, quasi un thriller psicologico, i cui dialoghi sono netti, precisi ed essenziali, dove la tensione è presente fin da subito, alimentata in modo significativo e vibrante dalla colonna sonora, il cui potere è ipnotico, quasi un’eco tra i boschi, essendo caratterizzata dalla canzone In my mind del gruppo austriaco Wallners. Il brano parla del potere dell’immaginazione e della capacità di creare il nostro mondo ideale all’interno delle nostre menti ed è per lo più aderente alla personalità di Leon, che nel film ha tutto il peso emotivo addosso.
S’intuisce dalla costruzione della storia che il dramma non mancherà, ma difficile perdere la concentrazione e indubbiamente più naturale immedesimarsi nei personaggi, la cui complessità risiede nelle loro menti. A interpretarli attori ben conosciuti da Petzold: Paula Beer torna per la terza volta a recitare in un suo film dopo La donna dello scrittore del 2018 e dopo Undine – Un amore per sempre, mentre Leon è l’attore viennese Thomas Schubert, che nel 2014 aveva già recitato al suo fianco nel western Lo straniero della valle oscura – The Dark Valley, Felix ha invece il volto di Langston Uibel, al primo ruolo importante dopo un percorso soprattutto televisivo (Un ciclone in convento, Dogs of Berlin, Unorthodox),

Il cielo brucia, nelle sale italiane dal 30 novembre, è sicuramente un titolo meritevole per tutte le qualità menzionate in precedenza, ma allo stesso tempo la pellicola rischia di essere destinata a un pubblico di nicchia, per la poca risonanza che, in generale, viene data ai film d’autore, nonostante il vasto curriculum di chi dirige e produce.

Titolo: Il cielo brucia
Regia: Christian Petzold
Attori principali: Thomas Schubert, Langston Uibel, Paula Beer, Enno Trebs, Matthias Brandt
Sceneggiatura: Christian Petzold
Fotografia: Hans Fromm
Montaggio: Bettina Böhler
Costumi Katharina Ost
Effetti speciali: Björn Friese
Scenografia: Petra Ringleb, Felicity Good
Produttore: Anton Kaiser, Florian Koerner von Gustorf, Michael Weber
Distribuzione: Wanted
Paese: Germania
Genere: drammatico
Durata: 103′
Uscita in Italia: 30 novembre 2023