La cerimonia di chiusura della 61a edizione del Festival internazionale del film di Locarno si è svolta sabato sera in Piazza Grande, con l’assegnazione del Pardo d’oro a un’opera prima, Parque via di Enrique Rivero – primo film messicano della storia di Locarno a conquistare l’ambito premio.

I dati sulla 61a edizione confermano la vitalità del Festival e il suo forte potere di richiamo per il pubblico, gli addetti ai lavori e la stampa. Le cifre sono state tuttavia influenzate dalla meteo avversa di questi ultimi giorni.

Il Festival 2008 registra un’eccezionale affluenza nelle sale, con un aumento del 4,8% rispetto allo scorso anno (123’308 spettatori, contro i 117’651 del 2007). Questa tendenza compensa il calo di spettatori in Piazza Grande, dovuto a ben sei serate di pioggia (56’700 spettatori contro i 68’100 del 2007). Di conseguenza il numero complessivo di spettatori è diminuito del 3% (180’008, contro i 185’751 del 2007). Per quanto riguarda gli accreditati, il Festival ha accolto 3.384 professionisti del settore (nel 2007 erano 3.193) e 1.083 giornalisti. Infine, sono stati proiettati un totale di 372 film tra corto, medio e lungometraggi.

Per quanto riguarda il mercato cinematografico, l’edizione 2008 è già destinata a rimanere negli annali. Su 18 film presentati nel Concorso internazionale, solo 4 avevano già un distributore mondiale prima del Festival. Dei 14 rimanenti, 5 sono stati acquistati a Locarno: il film italiano Mar nero di Federico Bondi (Intramovies), il film svizzero Un autre homme di Lionel Baier (Wide Management), il film russo Yuri’s Day di Kirill Serebrennikov (m-appeal), il film coreano Daytime Drinking di NOH Young-seok (Finecut), e il film turco Sonbahar / Autumn di Özcan Alper (Medialuna). Altre trattative sono in corso.

Tra i momenti clou della 61a edizione, segnaliamo la retrospettiva integrale dedicata a Nanni Moretti, con la carta bianca e la presentazione di Filmquiz, cortometraggio inedito realizzato appositamente per Locarno, una vera e propria sfida lanciata ai cinefili più preparati; la consegna del Pardo d’onore al cineasta israeliano Amos Gitai; il Premio Raimondo Rezzonico per il migliore produttore indipendente attribuito all’americana Christine Vachon; la partecipazione di scrittori del calibro di Chuck Palahniuk (Choke), Michel Houellebecq (La possibilité d’une île) o Alessandro Baricco, che ha presentato in prima mondiale in Piazza Grande la sua opera prima come regista, Lezione 21, assieme a tutta la delegazione del film e all’attore Noah Taylor.

Anche quest’anno, nonostante la pioggia, la Piazza Grande ha offerto al pubblico momenti indimenticabili. All’una e mezzo di notte, il famoso DJ tedesco Paul Kalkbrenner ha trasformato la Piazza in una pista da ballo con un mix di musica elettronica live, al termine della proiezione di Berlin Calling ; mentre l’attore francese Fabrice Luchini ha animato con il suo consueto brio la prima mondiale di La fille de Monaco. Nelle altre sezioni, Gabriele Salvatores ha commosso il pubblico con il documentario Petites historias das crianças, sul progetto InterCampus, proiettato alla presenza del Presidente dell’Inter Massimo Moratti e del calciatore Cristian Chivu.

Palmares 2008.

Pardo d’oro
PARQUE VIA di Enrique Rivero, Messico

Premio speciale della giuria
33 SCENY Z ZYCIA (33 Scenes from Life) di Malgoska Szumowska, Germania/Polonia

Premio per la miglior regia
Denis Côté per il film ELLE VEUT LE CHAOS, Canada

Pardo per la migliore interpretazione femminile
Ilaria Occhini per il film MAR NERO di Federico Bondi, Italia/Romania/Francia

Pardo per la migliore interpretazione maschile
Tayanç Ayaydin per il film THE MARKET – A TALE OF TRADE di Ben Hopkins, Germania/UK/Turchia/Kazakhstan

Pardo d’oro Cineasti del presente C.P.Company
LA FORTERESSE di Fernand Melgar, Svizzera

Premio speciale della giuria Ciné Cinéma Cineasti del presente
ALICIA EN EL PAÍS di Esteban Larraín, Cile

Pardo per la migliore opera prima
MÄRZ (March) di Händl Klaus, Austria

Cortometraggi

Pardino d’oro – Premio SRG SSR idée suisse per il concorso internazionale Pardi di domani
DEZ ELEFANTES di Eva Randolph, Brasile

Pardino d’argento – Premio Eastman Kodak Company per il concorso internazionale Pardi di domani
KAUPUNKILAISIA (Citizens) di Juho Kuosmanen, Finlandia

Pardino d’oro – Premio IKEA per il concorso nazionale Pardi di domani
LA DÉLOGEUSE di Julien Rouyet

Pardino d’argento – Premio Eastman Kodak Company per il concorso nazionale Pardi di domani
UN DIA Y NADA di Lorenz Merz

Prix du Public UBS
SON OF RAMBOW di Garth Jennings, UK/Francia/Germania

Variety Piazza Grande Award
BACK SOON di Sólveig Anspach, Islanda/Francia