Alla scoperta dell’ultima frontiera musicale
Le Pioniere della Musica Elettronica – di Johann Merrich per Auditorium Edizioni – è l’epopea, al femminile, dello sviluppo tecnologico e musicale di un genere considerato, troppo spesso, appannaggio dei maschi.
Il libro di Johann Merrich si presenta come studio – a tratti specialistico – di un mondo femminile che è vissuto troppo a lungo nell’ombra – si veda l’introduzione, decisamente provocatoria, su Bach, che rimanda ai dubbi (in quel caso motivati da una visione elitaria della scrittura) che hanno espresso critici di diversa epoca sull’esistenza reale o fittizia di William Shakespeare.
Venendo al contenuto, Le Pioniere della Musica Elettronica tenta di collegare i movimenti musicali dei primi anni del Novecento, indagando soprattutto gli ambienti scolastici e istituzionali – che erano gli unici interessati a e in grado di finanziare le ricerche delle musiciste.
Da un sostrato fortemente sessista, emergono quindi alcune figure femminili – spesso dotate in proprio di larghi mezzi – che, con grande caparbietà, hanno cercato di inserirsi in un universo musicale maschile, dove, stante la cultura dominante, era fortemente condizionata la possibilità per le stesse di accedervi – se non come ancelle della musica da salotto, espressione di quella sotto-cultura borghese che prevedeva, per la buona moglie, un minimo di istruzione musicale.
Particolarmente interessanti – e indicative di una mancanza di comunicazione e interesse da parte delle stesse protagoniste – le interviste alle musiciste, dalle quali si evince un certo disinteresse rispetto all’esistenza di rapporti – di genere, musicali e tecnici – tra le medesime.
Nel corso della lettura si scopre un mondo, dedito alla ricerca sonora, sconosciuto ai più, che ha dato un contributo anche sostanziale, con le sue scoperte e applicazioni, al modo di produrre musica e che si inserisce in quel percorso più ampio di ricerca – sia a livello compositivo, sia a livello di ideazione di nuovi strumenti – che ha contraddistinto tutto il secolo scorso.
Un omaggio a quella metà – e oltre – del genere umano che, con caparbietà, e anche con successo, ha cercato di dare il suo – prezioso – contributo allo sviluppo e alla produzione della musica elettronica.
Un libro interessante – seppure a volte didascalico – con un utile glossario che permette anche al lettore meno esperto di penetrare nella terminologia di settore e con le puntuali note che danno la possibilità, per chi lo volesse, di ampliare e verificare temi e discografie – ai quali, per ragioni di spazio, nel libro si fa solo cenno.
Le Pioniere della Musica Elettronica
di Johann Merrich
Auditorium Edizioni – Milano
Euro 24.00 (con cd allegato)
pagine 192
