Ritratti d’autore

Presentano il loro primo cd VIBEZ il 14 novembre scorso al Mentelocale di Palestrina (Rm) e ci parlano del loro promettente progetto Anancy Project.

Breda Anancy chi o, meglio, cosa sono?
Breda Anancy
: «Siamo un gruppo di artisti, amici, non solo musicisti che si riunisce la sera in “saletta” a Genazzano (Rm) a casa di Cristian Di Marco (front-man del gruppo) e condividiamo insieme la passione per il gruppo. A noi piace chiamarlo Anancy Project, perché quello che proponiamo è un vero e proprio progetto artistico, formato da Cristian di Marco (voce), Caterina Tabolacci (corista), Michele Fortunato (trombone), Gianmarco Colelli (sax e tastiere), Valerio Minna (batteria e percussioni), Danilo Camusi (basso), art-work Giordano Quaresima e Giulia Simonetti (in arte Gbicubica), Luca Mazzenga (fonico) e Simone Romano (tuttofare). Ognuno di noi mette in campo le proprie esperienze e insieme si è arrivati alla pubblicazione del primo cd: VIBEZ, nove tracce reggae con testi e musiche originali, che abbiamo avuto il piacere di presentare al Mentelocale di Palestrina (Rm) il 14 novembre scorso».

Vibez un cd a tuttotondo: ci spiegate questa definizione del vostro lavoro?
BD: «Sì, VIBEZ è il primo risultato di questo laboratorio artistico. Per realizzarlo non ci siamo rivolti a case discografiche o a studi di registrazione. Abbiamo fatto tutto da soli, “in casa”, con i nostri umili mezzi. Cristian ha scritto i testi delle canzoni, la band ha arrangiato le musiche come meglio si addiceva al proprio strumento, insieme abbiamo pensato alla copertina del cd e al logo che grazie alle competenze grafiche di Giulia e Giordano hanno preso forma nella versione che oggi potete vedere».

Come fate per farvi conoscere al pubblico?
BD: «Internet è il nostro canale principale e ci facciamo pubblicità da soli. Come? A esempio nei mesi di dicembre-gennaio ci siamo attivati per distribuire nei vari locali della zona, sottobicchieri con un codice QRm, grazie ai quali i clienti potevano, scansionando il codice, vincere suonerie o gadget del gruppo».

Il progetto avrà un seguito? Qual è il vostro obiettivo?
BD: «Sì, è work in progress. Stiamo lavorando a nuove musiche e contiamo di esibirci nei locali a partire dall’estate prossima. Il nostro obbiettivo è vedere se da soli, con i nostri mezzi e le nostre potenzialità riusciamo comunque a produrre un buon prodotto da offrire al pubblico. Pensiamo stia andando bene, nella nostra pagina facebook abbiamo raggiunto i 1000 mi piace e nel giro di qualche settimana abbiamo superato i 10000 ascolti (tra SoundCloud, Spotify e altri social)».

Dove è possibile seguirvi?
BD: «Sulla nostra pagina facebook, costantemente aggiornata e sul nostro sito internet (http://www.bredaanancy.com) dove è inoltre possibile scaricare gratuitamente il nostro primo album».