A golden event

Il celebre regista e sceneggiatore canadese Paul Haggis, premio Oscar per la Migliore sceneggiatura e Miglior Film per Crash – Contatto fisico, è tornato nella capitale per dirigere due esclusive master class di regia e recitazione. L’iniziativa corrisponde ad un progetto di didattica internazionale, promosso dalla società Hollywood in Rome e dal Teatro Golden che, in partnership con e-Talenta/Crastforward, ha ospitato i lavori dell’artista e degli attori provenienti da tutta Europa, selezionati per l’occasione.

La prima delle due master class, svoltasi nei giorni 10 e 11 di marzo, ha avuto carattere teorico, durante la quale Haggis ha introdotto i partecipanti nel complesso mondo della scrittura, regia e recitazione, attraverso l’illustrazione dei suoi lavori cinematografici. Nei due giorni successivi si è passati dal testo alla performance in lingua inglese, in vista dello showcase del 14 pomeriggio, svoltosi alla presenza di una prestigiosa platea di agenti, casting directors, registi e produttori di calibro internazionale. Ed è stato lo stesso Paul ad accogliere gli ospiti, un po’ stanco ma sorridente, muovendosi in un ambiente familiare e salutando, man mano che entravano, gli amici tanto attesi. Nelle prime file laterali, uniti ed emozionati, gli attori che, sempre in formazione di due, si sono presentati al pubblico, prima di esibirsi nei dialoghi prescelti, di ambientazioni e colori tutti diversi, investigando la variegata e sorprendente gamma di situazioni e sentimenti umani. A Lisa Angelillo e Simone Spinazzè è spettato il compito di aprire lo showcase con la loro scena The Hours, e a seguire altre dodici coppie di attori, in una palpabile sinergia e complicità, che fuori scena si declinava in sorrisi e sguardi di incoraggiamento e approvazione. Il risultato del lavoro intensivo è stato straordinario, nella accurata ricerca della verità dei personaggi portati in scena.

Il regista ha comunicato di aver destinato l’intero compenso del set didattico alla Artists for Peace and Justice, associazione no-profit di cui è fondatore, che ha lo scopo di promuovere pace e giustizia nel mondo, attraverso iniziative che permettano l’emancipazione delle comunità più povere. In questo caso il compenso sarà finalizzato a sostenere l’istruzione e le attività creative a Haiti, con la costruzione di scuole, laboratori cinematografici e musicali.

Il Rome Seminar 2015 di Paul Haggis si è svolto a distanza di due anni dalle riprese di Third Person, già nelle sale italiane dal 2 aprile, ambientato a Roma, usando gli studi di Cinecittà anche per ricostruire New York e Parigi. La tre storie raccontate, ispirate al cinema di Antonioni, Truffaut e Buñuel, hanno come filo conduttore l’amore, inteso come processo creativo: uno scrittore e il tormentato rapporto con la sua amante, una donna che si batte per ottenere l’affidamento del figlio, un uomo che s’innamora di una zingara che vuole ingannarlo.

Professionista prolifico e costantemente impegnato in progetti di varia natura, Haggis ha da poco finito di montare la miniserie televisiva, scritta con David Simon, dal titolo Show Me a Hero, che andrà in onda in autunno. Alfred Molina e Winona Ryder tra gli attori di un cast importante, sul set per trattare una storia di razzismo a New York, basato su un caso giudiziario aperto nel 1987 e chiuso solo nel 2006.

Lo spettacolo è andato in scena
Teatro Golden, via Taranto 36, 00182, Roma
14 marzo 2015, ore 16-18

Paul Haggis Rome Seminar 2015
Showcase Performance

di Paul Haggis

con  Lisa Angelillo, Simone Spinazzé, Dulcie Smart, Andy Hartner, Fanny Krausz, Daron Tates, Chiara Iezzi, Jonathan Silvestri, Katerina Misichroni, Nathan Macchioni, Sylvia Fanti, Douglas Dean, Alessia Gloria, Ricardo Angelini, Timur Bartels, Vanni Bramati, Manuela Parodi, Matthew T. Reynolds, Laura Anzani, Patrick Bergamo, Jennifer Ulrich, Thorsten Wien, Margherita Remotti, David Wurawa, Nisan Arikan, Alexandra Dinu.