Male, anzi malissimo su tutti i fronti l’inizio di stagione per Canale 5, che ha inanellato un flop dietro l’altro, e niente ha potuto nemmeno l’occulta mano di Maria de Filippi, che figura tra gli autori de Il Ballo delle Debuttanti, per scongiurare il rischio (sempre piu’ realta’) della chiusura anticipata dello show per crollo di ascolti.

Insieme al programma, nato da una costola incancrenita di Amici, condotto da Rita Dalla Chiesa, cola a picco la fiction Anna e I Cinque con Sabrina Ferilli, e Fantasia, che gia’ stasera dovrebbe chiudere i battenti. Colpa della sovraesposizione di entrambe le conduttrici (D’Urso e Dalla Chiesa) praticamente presenti a ogni ora del giorno e della notte, persino su piu’ reti al dì? Se ampiamente abbiamo trattato sia il fenomeno ubiquitario di Forum (su Canale5 e poi su Rete 4 per un infinita’ di ore al giorno), e del Ballo delle Debuttanti, per par condicio spendiamo ora due parole per la D’Urso.

Dopo i flop di Un Due Tre Stalla e Reality Circus, non si capisce come mai la rete continui ad investire nella presenza della conduttrice piu’ melensa, autocompiaciuta e ampollosa della Tv.

Insopportabile, antipatica come poche, pessima come attrice e spontanea come una rigenerazione cellulare promessa da Wanna Marchi, la D’Urso e’ in Tv a celebrare siparietti stucchevoli la mattina (Mattino 5) e il pomeriggio con Pomeriggio Cinque, il cui rischio di chiusura e’ gia’ stato paventato molte volte.

Un salotto, qualche ospite con cui gemere (la donna pare in preda ad attacchi di volutta’ incontrollati e melliflui, che inondano il malcapitato di versetti e smorfiette imponendo di cambiare canale), qualche collegamento col Gotha del pensiero peninsulare (Sgarbi o Signorini), oppure, se di mattino, accompagnandosi a Claudio Brachino che ci ricorda quanto sia drammatico lo status professionale dei giornalisti in Italia (una lunga sfilza di clown da Giurato a Cucuzza al neo arruolato nella squadra dei rotocalchi Lamberto Sposini).

Dunque il telespettatore si e’ ribellato e concorre a limitare la presenza delle due donne in Tv semplicemente evitando di cuccarsale pure di sera, e consegna ai dirigenti Mediaset una riflessione circa la scelta dei programmi (non tutto quello che e’ di Maria luccica), sia in merito alle facce imposte nelle case degli italiani (la D’Urso, esempio di cinquantenne infoiata simpatica come un torcicollo va messa in pensione subito).
Come si puo’ non trovare semplicemente ovvio quanto detto da Fiorello, ovvero che in Tv si vedono sempre le stesse cose?
Ma la cura c’e’. Basta non gurdarle piu’.