Domenica 28 settembre su Raitre in seconda serata Tatami, condotto da Camila Raznovich per la regia di Cristiano D’Alisera.

Tutti gli italiani sono uguali o ci sono italiani più uguali degli altri? Per rispondere a questa domanda, sul “Tatami” di Camila Raznovich, domenica in seconda serata su Raitre il giornalista e scrittore Angelo Mellone e il pedagogista Edgar Serrano, a confronto sul concetto di “italianità” insieme a cittadini italiani di diverse etnie: cinese, indiana, araba. In collegamento da New York anche la docente della Columbia University Nadia Urbinati. In un’Italia definita “razzista”, anche a causa degli ultimi fatti di cronaca, i nuovi italiani reclamano il loro diritto ad essere cittadini come gli altri, in un clima crescente di paura del diverso.

Domenica sul “Tatami” anche l’incursione di Frankie Hi Nrg che, con un suo grande amico Sergio Messina, descriverà la “revolution” musicale di “quelli che ben pensano”.

Nella terza parte del programma Camila Raznovich incontra Jim McVeigh, ex attivista dell’IRA che ha combattuto nella guerra civile irlandese da quando aveva 17 anni. Oggi Jim crede nel processo di pace e collabora con gli ex nemici dell’esercito britannico in progetti di sviluppo per la popolazione di Belfast e per i cosiddetti tour politici nei luoghi dove si combattè quel sanguinoso conflitto.

In studio con la conduttrice il militante svela tutti i retroscena della selezione, dell’arruolamento e della vita nell’organizzazione, e i drammatici momenti del suo arresto, delle torture subite e della lunga prigionia nelle carceri britanniche.

Tatami è un programma di Stefano Coletta, Serena Bortone, Emanuela Imparato e Camila Raznovich. Produttore esecutivo Gabriella Oberti, le scene sono di Trixie Zitkowsky, la regia di Cristiano D’Alisera.