Diversamente forti

Ivan Cotroneo dirige tre esordienti attori nel suo ultimo film Un bacio. Una storia sulle prime volte rivolta soprattuto ai ragazzi. Al cinema dal 31 marzo.

Ivan Cotroneo torna dietro la macchina da presa per la terza volta dopo il debutto con La kryptonite nella borsa e lo fa con Un bacio. «Un film che, per le tematiche che tratta, è rivolto a tutti, adulti e non, ma che parla soprattutto ai ragazzi» afferma il regista, che sul grande schermo ci presenta per la prima volta Rimau Grillo Ritzberger, Valentina Romani (che ha recitato in diverse fiction tra cui Grand Hotel, I Fuoriclasse 3, Che Dio ci aiuti 3, Squadra Mobile, Rex 8, A un passo dal cielo) e Leonardo Pazzagli. I tre sedicenni ricoprono rispettivamente i ruoli di Lorenzo, Blu e Antonio, frequentano la stessa classe in un liceo di una piccola città del nord est e tutti e tre, per motivi differenti, finiscono con l’essere isolati dagli altri coetanei. Ciò li porta a conoscersi e ad allearsi, ma seppur l’unione fa la forza, ben presto la loro solidale amicizia subisce un arresto per via di un bacio.

Il film, che è tratto dall’omonimo libro dello stesso Cotroneo, ha molti punti di forza in grado di catturare soprattutto l’attenzione dei giovani: personaggi ben strutturati e riconoscibili, tematiche forti trattate senza censure, una città, Udine, che mescola vecchio e nuovo con  una scuola superiore moderna che ha un campo di basket e larghi corridoi sul modello dei licei americani, la fotografia di Luca Bigazzi, che va oltre la realtà, grazie a dei fantastici effetti visivi e una musica potente che, tra i tanti, ha un brano di Mika, Hurts, scritto appositamente per questa storia. Le parole in Un bacio sono, infatti, importanti quanto la musica, e il connubio tra queste all’interno della narrazione ricorda spesso la fiction televisiva Tutti pazzi per amore, di cui proprio Ivan Cotroneo è sceneggiatore. Con l’aiuto delle sensazionali coreografie di Luca Tommassini, lo spettatore è così più volte catapultato all’interno di un video clip; un linguaggio nuovo per il cinema sicuramente più fruibile e accattivante. Ed è proprio Lorenzo, il bravo Rimau Grillo Ritzberger, con il suo look eccentrico, a fantasticare passi da popstar per sentirsi al centro dell’attenzione: lui come gli altri suoi due amici si è costruito un mondo parallelo in cui rifugiarsi. Blu scrive lettere a se stessa da grande, per essere sicura di non dimenticare mai quanto faccia schifo l’adolescenza e Antonio parla quotidianamente col suo giovane fratello morto prematuramente in un incidente, che considera un modello al quale ispirarsi.

Ecco così che in una società chiusa e ottusa, in cui è impossibile comunicare il proprio essere, questi tre ragazzi (ma al di fuori del film sono un numero imprecisato), resistono a ogni forma di accusa in modo singolare, seppur le leggi dell’attrazione avranno risvolti sorprendenti.

Un bacio è, dunque, quello che non ti aspetti. Un bacio è un film in grado di scuotere sia coloro che additano l’altro come un diverso, che chi subisce ripetutamente atti di bullismo e viene etichettato come “Frocio”, “Troia” o “Idiota della scuola”. È uno specchio sociale che mette a nudo l’ignoranza dei tempi, sempre più difficili e sottolineati da una cronaca feroce che continua a fare le sue vittime.

Un bacio è un dramma, ben distante dalla pura commedia, dove il romanticismo è appannato da una forza superiore che dirotta le vite altrui.

Nelle sale italiane dal 31 marzo, Un bacio, come già è accaduto durante le anteprime di presentazione del film, verrà proiettato anche nelle scuole per sensibilizzare i più giovani proprio nel luogo dove le forme di bullismo sono più forti. Un modo straordinario per dimostrare quanto la vita del singolo sia importante, perché la felicità è un diritto di tutti.

Titolo: Un bacio
Soggetto e Sceneggiatura: Ivan Cotroneo, Monica Rametta dal racconto Un Bacio di Ivan Cotroneo edito da Bompiani
Attori Principali:  Rimau Grillo Ritzberger, Valentina Romani, Leonardo Pazzagli, Thomas Trabacchi, Susy Laude, Giorgio Marchesi, Simonetta Solder, Sergio Romano, Laura Mazzi, Eugenio Franceschini, Denis Fasolo, Alessandro Sperduti
Fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Ilaria Fraioli A.M.C.
Scenografia: Ivana Gargiulo
Costumi: Rossano Marchi
Suono: Gianluca Costamagna
Coreografo: Luca Tommassini
Organizzatore generale: Rocco Messere
Una produzione: INDIGO Film TITANUS con Rai Cinema
Prodotto da: Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori per Indigo Film
Durata: 101′
Uscita prevista in Italia: 31 marzo 2016