La finta guerra che non fa onore ai vampiri
Con Breaking dawn – parte 2 si conclude, senza gloria, la lunga serie di film campioni d’incassi sui vampiri più amati dagli adolescenti di tutto il mondo.
Per 100 minuti non succede nulla e quando finalmente si passa all’azione, alla fine si scopre che è tutto finto. In sostanza, Breaking dawn – parte 2, il secondo tempo dell’ultimo capitolo della saga di Twilight, è tutto qui. Ma andiamo con ordine.
Bella (Kristen Stewart) realizza finalmente il suo sogno e diventa un vampiro. Un vampiro neonato che deve imparare a stare al mondo. Suo maestro, neanche a dirlo, Edward (Robert Pattinson) che non farà molta fatica a insegnare alla sua sposa le regole fondamentali della caccia e quelle che scandiscono la vita all’interno della famiglia Cullen. Bella, infatti, si comporta come se fosse un vampiro da sempre. Riesce a controllarsi davanti al sangue umano e sviluppa da subito dei poteri eccezionali. La sua trasformazione così semplice, lineare e per nulla sofferta conferisce al film un’aurea di finzione assoluta. D’accordo, i vampiri non esistono e la storia è completamente basata sulla fantasia, ma anche la finzione può essere “verosimile”: basterebbe inserire qualche elemento della realtà.
Se la madre è perfetta, la figlia non potrà essere da meno. Renesmee (Mackenzie Foy) è bambina prodigio, metà umana e metà vampiro, di Edward e Bella. Una meravigliosa creatura, dotata di poteri eccezionali, che già dalla culla fa innamorare il licantropo, migliore amico dei genitori e terzo protagonista della serie, Jacob (Taylor Lauther). Sarà proprio la sua nascita, però, a minacciare la serenità e a mettere in pericolo la vita di tutta la famiglia. Tra i vampiri, infatti, c’è chi crede che Edward e Bella per avere Renesmee abbiano infranto una delle regole più importanti della comunità dei vampiri.
E così, tra scene piatte e immobili di una noia (questa sì) mortale, si arriva al bellissimo scontro finale. Campo di battaglia un lago ghiacciato. Da una parte i Cullen, accompagnati dal fedele branco dei lupi e da altri vampiri giunti da ogni angolo della terra per difendere la bambina. Dall’altro i Volturi, determinati a distruggere chiunque minacci il loro immenso potere. I Cullen non vogliono combattere, ma ben presto si rendono conto che non c’è altra via d’uscita: inizia la battaglia. Gli scontri sono durissimi e meravigliosi allo stesso tempo, come solo quelli tra vampiri possono essere. Tra scudi protettivi emanati con la forza del pensiero, nebbie paralizzanti che si diramano dalle mani, teste staccate a morsi, lupi che sbranano e ululano, scosse di elettricità lanciate con i pugni, le perdite subite, da una parte e dall’altra sono molte. Alla fine, però, i buoni vincono. O meglio alla fine i buoni avrebbero vinto. Già perché proprio sul più bello tutto si ferma. Alice Cullen (Ashley Greene), vampiro con il potere di predire il futuro, stava semplicemente mostrando quello che sarebbe successo se avessero combattuto. Tutto qui, tutto finto. Ovviamente, alla scena della sua morte, il capo dei cattivi Volturi decide di comportarsi come un umano: semplicemente alza i tacchi e va vai.
Il tanto atteso e sospirato finale non fa onore ai vampiri. E nemmeno a chi ha scritto la storia. Il cinema serve a far sognare, serve a far capire che tutto è possibile, se lo si affronta con coraggio. Certo magari sul campo di battaglia si subiranno delle perdite, ma questo fa parte della vita. Si deve combattere per ottenere dei risultati. E poi il male va sconfitto con ogni mezzo e a qualsiasi costo. Sempre e comunque. Troppo facile voltare le spalle.
Ci si potrebbe dilungare in commenti sulla recitazione degli attori, sugli effetti speciali, sulla sceneggiatura, ma l’espressione “american style” riassume in sé tutti i concetti e i pensieri (non positivi) che questo film suscita.
Titolo: The Twilight saga, Breaking dawn – parte 2
Regista: Bill Condon
Sceneggiatore: Melissa Rosenberg
Attori principali: Kristen Stewart, Robert Pattinson, Taylor Lautner, Dakota Fanning, Maggie Grace, Peter Facinelli, Ashley Greene, Michael Sheen, Kellan Lutz, Jamie Campbell Bower, Nikki Reed, Jackson Rathbone, Mackenzie Foy, Billy Burke, Rami Malek, Lee Pace, Elizabeth Reaser, Joe Anderson, Christopher Heyerdahl, Cameron Bright
Genere: Horror, Thriller, Fantasy, Sentimentale
Fotografia: Guillermo Navarro
Montaggio: Virginia Katz
Musica: Carter Burwell
Distribuzione: Eagle Pictures
Durata: 115 Min
Tratto dal romanzo di Stephenie Meyer
