Conti con la solidarietà

La decima puntata di Tale e Quale Show, che vede finalmente trionfare Fiordaliso, è caratterizzata da grandi numeri. Lo spettacolo, che dopo il giro di boa rivede in gara Giò Di Tonno, Paolo Conticini e Serena Autieri, è dedicato alla popolazione sarda colpita dall’alluvione.

Il programma a colpi di imitazioni Tale e Quale Show, in occasione della giornata di lutto nazionale per le vittime dell’alluvione in Sardegna, venerdì 22 novembre è andato in onda con una puntata speciale dedicata alla Campagna di Raccolta Fondi promossa da Croce Rossa Italiana in favore della popolazione colpita.

Iniziata alle 20,40 (con un po’ di anticipo rispetto al solito) la decima puntata, condotta sempre con garbo da Carlo Conti, ha regalato emozioni a non finire, senza dimenticare mai l’iniziativa di solidarietà: il numero 45500, grazie al quale è possibile donare 2 euro inviando un sms da cellulare o chiamando da rete fissa, è stato infatti sempre in sovrimpressione tra un’imitazione e l’altra.
Questa terza edizione di Tale e Quale Show prevedeva solo dieci puntate, ma il grande successo di pubblico ha dato l’occasione a sette dei dieci protagonisti in gara di continuare l’avventura per altre due settimane, con l’aggiunta dei primi tre classificati della precedente edizione. Azzerati così tutti i punteggi, la giuria capitanata come sempre da Christian De Sica, Loretta Goggi e Claudio Lippi, e alla quale si è unito per questa serata speciale un quarto giurato, ovvero Flavio Insinna, ha ripreso a dare i voti anche a Giò di Tonno, Paolo Conticini e Serena Autieri, che si sono uniti a tutto il fortissimo e consolidato team.
Chiara Noschese, Riccardo Fogli e Kaspar Capparoni hanno infatti dovuto lasciare il programma alla nona puntata dopo il televoto che ha coinvolto i telespettatori.
A riaprire la gara è stato proprio Paolo Conticini, nei panni e fattezze di Antonello Venditti. Il suo è un gradito ritorno, nella passata edizione è sempre volato alto in classica e ancora una volta mira al titolo finale. Con Ricordati di me e Grazie Roma fa cantare tutti i presenti tra il pubblico e le parole delle canzoni sono un inno per sensibilizzare nuovamente tutti a donare un’offerta. L’accento pisano ogni tanto emerge tra una strofa e l’altra, ma nel complesso la performance è buona.
Fabrizio Frizzi è il secondo protagonista a esibirsi e la Romantica di Tony Dallara, cancella la versione rock del suo Pelù. Il trucco è perfetto, la voce un po’ meno. Il noto presentatore si è sempre messo in gioco con impegno e autoironia, tanto che anche la giuria sottolinea questo aspetto alla fine della sua esibizione.
Dopo l’anteprima, partita benissimo, è stata la volta della terza concorrente in gara, Roberta Lanfranchi alla quale è toccato l’arduo compito di confrontarsi con l’icona della televisione italiana: Raffaella Carrà. Accompagnata dal corpo di ballo formato da cinque ragazze e da altrettanti ragazzi, la Lanfranchi col caschetto biondo, tutina nera aderente, tacchi a spillo vertiginosi e con le mani ben salde sui fianchi, è scesa dall’ascensore cercando sin da subito la confidenza che del palco ha la Carrà. Trucco perfetto anche per lei, stesso sguardo e identica dentatura hanno aiutato Roberta a fare Rumore. I colpi di testa ci sono, l’energia pure, manca la coscia forte e il timbro che rulla della Raffa nazionale, che è veramente inimitabile. La giuria ne esalta la bravura e si sofferma sulla presunta rivalità con la Goggi, che tende a sottolineare che sono loro due le colonne portanti della di tv, da sempre.
Sopito il Rumore si continua con Adagio. Serena Autieri interpreta infatti Lara Fabian. Le sembianze sono simili, la voce potentissima. La Autieri, veterana del programma, ha sempre regalato al suo pubblico grandi emozioni. Standing ovation per lei. Il pubblico in studio è entusiasta, applaude e quando Insinna, che ha parole belle per tutti, le ricorda le parole di Sant’Agostino, ovvero che «chi canta prega due volte», si torna di nuovo a pensare alla Sardegna, ricordando più volte il numero da digitare o chiamare.
Lo spettacolo però deve continuare e come nessuno meglio di lei poteva fare, Fiordaliso, imbottita di protesi ovunque e con la pelle completamente nera stupisce tutti, interpretando “La Regina del soul” Aretha Franklin col brano Think.Risate e ovazione per la bravura dell’artista piacentina, che ha rischiato l’eliminazione per via del televoto la settimana precedente e salvata solo dal collega Capparoni, che ha rinunciato a continuare essendo impegnato sul set di una nuova fiction.
A muso duro si materializza sul palco il ricordo di Pierangelo Bertoli. Brividi e commozione invadono lo studio. È Giò Di Tonno – vincitore della seconda edizione – infatti a dover interpretare il rimpianto artista e come sempre le sue interpretazioni sono straordinariamente perfette. La giuria ha solo parole di lode e Lippi ancora commosso non riesce a dare un giudizio.
Dal ricordo di Bertoli si passa a quello di Giorgio Gaber con la simpatia di Amadeus, che nel corso delle puntate si è sempre messo in gioco con educazione e semplicità. Barbera e Champagne e tanti applausi si mescolano così nello studio della Dear ricordando il Signor G, che per la Goggi è «Vincentissimo». Coniando questo neologismo Loretta sottolinea la bravura del presentatore quando imita personaggi di grande spessore come già era successo col ricordo di Jannacci.
Ottavo artista in gara è Attilio Fontana, vincitore di questa edizione, che ha riportato alla memoria quest’anno personaggi del calibro di Lucio Battisti e Rino Gaetano, questa volta ha lasciato il panorama musicale italiano per interpretare Sting con un medley di Roxanne e Every breath you take. Bravo, come sempre, Fontana si accomoda verso il divano con i meritati elogi di tutta l’allegra giuria.
Clizia Fornasier, altra grande rivelazione di questa edizione, ha nascosto tutta la sua sensualità nella giacca e nei pantaloni neri di Mal. Lei, che ha imitato donne come la Cinquetti, Nancy Sinatra e Kate Bush, questa volta si è trasformata in un uomo. Con Pensiero d’amore così ha sorpreso di nuovo tutti. Loretta Goggi sorridendo ha detto: «La voce di Mal, pensa, sarebbe più sottile della sua, ma i movimenti, il vestito, gli sguardi, l’occhietto… Io sono senza parole, c’è un transfert che purtroppo non è vocale ma per tutto il resto non saprei che dire… “uguaglio”».
Chiude in bellezza, in tutti sensi, la gara, Silvia Salemi con l’arduo compito di imitare Shakira. Dopo aver interpretato Anastacia in una delle scorse puntata, per la Salemi un altro personaggio dinamico che oltre a cantare deve ballare sulle note di Whenever, Wherever. I cavalli presenti nel video originale vengono simulati dal sempre vitale corpo di ballo con le coreografie di Fabrizio Mainini e il risultato è un altro bel numero di varietà, che tanto apprezza Loretta.
Prima di passare alla classifica della serata, come di consueto, lo spazio è ravvivato dall’irriverente Gabriele Cirilli, che ogni settimana ha una Mission Impossible. Questa volta, contemporaneamente, grazie agli effetti digitali visibili solo in tv, ha imitato i quattro componenti degli ABBA, cantando Mamma mia. In studio, in diretta, con una tutina di lycra bianca, c’è in realtà solo un Cirilli versione Agnetha Fältskog un po’ fuori forma, ma incredibilmente fantastico, che col suo tormentone «Evviva Carlo Conti» regala incontenibili momenti di ilarità.
La pagella della serata è veramente complessa, più delle altre puntate; assegnare un 5 e un 6 sembra voler sminuire il tanto bel lavoro svolto, quasi tutti infatti meritano il podio, ma il regolamento va rispettato. Le imitazioni infatti sono sempre più identiche ai personaggi originali grazie al talento di ogni concorrente vip, ai coach che trovano tecniche originali per prepararli e grazie soprattutto al lavoro della sala trucco e parrucco.
I giurati sono quasi tutti d’accordo, almeno sui primi tre, Attilio Fontana, Giò Di Tonno e Fiordaliso sono a pochissimi punti di distanza, la differenza la faranno i compagni di gioco, che come in ogni puntata devono assegnare 5 punti a uno dei compagni di viaggio che reputano più meritevole.
Dopo tanto patire, per via del tanto trucco che ha richiesto ore di preparazione, finalmente è Fiordaliso a spuntarla su tutti. Spesso seconda in classifica, la cantante di Non voglio mica la luna, non era ancora riuscita a trionfare nonostante le straordinarie prove che l’hanno vista protagonista. L’orologio segna quasi la mezzanotte, tre ore di vero spettacolo sono andate in onda con leggerezza e attenzione per chi, purtroppo, ha avuto un destino diverso e non ha possibilità di rimettersi in gioco.

Il programma è andato in onda:
Rai 1
venerdì 22 novembre, ore 20,40
Tale e Quale Show,
regia Maurizio Pagnussat
conduce Carlo Conti
giurati Christian De Sica, Loretta Goggi, Claudio Lippi
protagonisti Attilio Fontana, Fiordaliso, Giò Di Tonno, Paolo Conticini, Serena Autieri, Fabrizio Frizzi, Amadeus, Silvia Salemi, Roberta Lanfranchi, Clizia Fornasier
musiche Pinuccio Pirazzoli
coreografie Fabrizio Mainini
scenografia Riccardo Bocchini
prodotto da Rai1in collaborazione con Endemol Italiae tratto dal format spagnolo Tu Cara me Suena,