Sembra quasi che l’ultimo capitolo delle trilogie sia destinato ad essere una delusione: gli esempi sono moltissimi, l’ultimo in ordine cronologico è stato Iron Man 3, mentre ci sono anche casi, come Matrix, in cui i registi avrebbero dovuto fermarsi prima.

Eppure, come si dice, bisogna battere il ferro finché è caldo, anche rischiando di dare vita ad una pellicola come Una Notte da Leoni 3, ultimo e inutile capitolo della trilogia firmata Todd Philips.
Il padre di Alan (Zach Galifianakis) è morto, e la famiglia decide di mandare il ragazzo in un ospedale psichiatrico, con Doug (Justin Bartha), Phil (Bradley Cooper) e Stu (Ed Helms) pronti a convincerlo. Durante il viaggio, i ragazzi vengono attaccati da un gruppo di malviventi: vogliono Mr Chow (Ken Jeong), scappato dalla prigione di Bangkok e in cambio prendono in ostaggio Doug…
La delusione è totale, soprattutto per chi ha potuto apprezzare i primi esilaranti capitoli e che ora si trova di fronte un film di una povertà estrema, sia a livello di sceneggiatura, sia a livello di regia, dove mancano le musiche travolgenti dei primi film, oltre al montaggio e al ritmo narrativo quasi assenti, o comunque elementari, non all’altezza dell’aspettativa che Una Notte da Leoni 3 aveva creato. Di fatto, è giusto ricordare che Todd Philips aveva già parzialmente fallito con Parto col folle – in cui protagonisti erano Galifianakis e Robert Downey Jr. – che ad una trama inconsistente aveva aggiunto una forte dose di volgarità gratuita: in questo caso non c’è volgarità, non c’è tentativo di esagerare, non c’è nulla. Forse è colpa dell’appagamento, del fatto che Philips si è adagiato sugli allori di due successi e che ora non abbia nemmeno tentato di rinnovarsi, dando vita ad una trama scialba, vuota e senza alcun guizzo. Chi ha amato i primi due capitoli resterà profondamente deluso, mentre chi invece non ha mai visto i primi due film, si troverà completamente escluso e spiazzato, in quanto, con Una Notte da Leoni 3, è come se Philips avesse cercato di arrampicarsi sugli specchi tirando le fila con situazioni prese dai precedenti capitoli, riportando i ragazzi a Las Vegas, conservando la macchietta volgare di Mr. Chow, e inserendo alcuni flashback ad indicare una storia che è arrivata al capolinea. Peccato che Philips sia scivolato, e se la domanda è: ”cosa poteva fare diversamente?” la risposta è semplice: fermarsi prima.

Titolo: Una notte da leoni 3
Regista: Todd Philips
Attori principali: Bradley Cooper, Zach Galifianakis, Ed Helms, John Goodman, Justin Bartha, Ken Jeong
Genere: commedia
Durata: 100min
Anno: 2013
Produttore: Todd Philips, Dan Goldberg
Produttore esecutivo: Thomas Tull, Scott Budnick, Chris Bender, J. C. Spink
Casa di produzione: Warner Bros.
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
Fotografia: Lawrence Sher
Musiche: Christophe Beck
Montaggio: Debra Neil-Fisher