La voce del cuore
Dal 29 agosto nelle sale italiane arriva Una canzone per Marion, il nuovo film diretto da Paul Andrew Williams con Terence Stamp e Vanessa Redgrave. La terza età raccontata attraverso l’amore di un uomo scorbutico e una donna che lotta contro il male, circondata da un coro speciale.
«Una canzone per Marion è un progetto al quale sono molto legato affettivamente e forse è la più personale tra le sceneggiature che ho scritto», parla così del suo nuovo film il regista Paul Andrew Williams, che affida il ruolo dei protagonisti a Terence Stamp e Vanessa Redgrave. «In parte il film fa riferimento al rapporto tra mio nonno e mia nonna, all’amore e al senso del dovere che la loro generazione esprimeva e a come la classe media composta da persone “normali” si relazionasse con i sentimenti, la solitudine e la perdita».
La storia racconta infatti gli ultimi giorni di vita di Marion (Vanessa Redgrave), donna di grande temperamento sposata con Arthur (Terence Stamp), un uomo burbero, ma molto sensibile. La notizia di un tumore che si è ripresentato improvvisamente lascia alla coppia pochissimo tempo per realizzare un destino molto triste, ma Marion, con la grinta che la caratterizza, lotta tenacemente con la malattia trascorrendo spesso il suo tempo cantando nel coro del quartiere, nonostante il parere contrario del marito, che l’accudisce con devozione e che vorrebbe farla desistere dal partecipare a una selezione per un importante festival locale.
Per Arthur quel coro è solo una perdita di tempo, ma sarà proprio grazie a esso e alla giovane direttrice Elizabeth (Gemma Artenton) che l’uomo, ormai vedovo, potrà scoprire una nuova via per riconquistare il sorriso e riscoprirsi padre.
Una canzone per Marion è sicuramente una commedia sentimentale con dramma incluso raccontato in perfetto stile british, che somiglia molto a una favola moderna in cui il lieto fine è assicurato, nonostante l’orco cattivo – il male – si porti via la sempre bella (con tanto di rughe) protagonista. Una storia semplice che arriva al cuore intriso di lacrime e sorrisi, come afferma anche il produttore Ken Marshall. «Paul è un tipo molto divertente, ma è anche uno scrittore attento alla verità. Sfido chiunque ad andare a vedere questo film e a non sentirsi emotivamente coinvolto e colto da un groppo in gola». I due collaborano fin dal debutto di Paul Andrew Williams avvenuto con il thriller inglese pluripremiato London to Brighton. A questo ha fatto seguito The Cottage – un horror comico – e poi il teso dramma storico Cherry Tree Lane. Paragonato ai film precedenti, Una canzone per Marion è più delicato e attento ai sentimenti e appare come un nuovo punto di partenza con un cambiamento radicale in termini di atmosfera.
L’obiettivo del film era quello di creare un autentico coro di anziani di una comunità. Quando Ken Marshall e Paul Andrew Williams sono andati in giro nel Nord-Est del Paese per fare ricerche si sono imbattuti in una grande competizione tra cori a scopo benefico, destinata a finanziare la Casa di Riposo di St Oswald. La loro attenzione è stata catturata dalle Heaton Voices, un coro di Newcastle-on-Tyne molto popolare, aperto a tutti, fondato nel 2000 da Richard Scott. Difficile immaginare Ace Of Spades dei Motörhead o Love Shackdei B52 prive di ogni arrangiamento, ridotte all’essenza della melodia, praticamente riscritte ma ancora riconoscibili, impresa in cui è riuscito proprio Richard Scott divenuto l’arrangiatore musicale del film.
Invece di coinvolgere direttamente il coro di Scott, lo staff della produzione di Una canzone per Marion ha deciso di far uscire un annuncio diretto a persone che già cantavano in un coro, invitandole a fare un provino.
Alcuni di loro, ovviamente, sono già conosciuti dal pubblico, compresi alcuni grandi professionisti della televisione come Anne Reid (Dinner Ladies, Coronation Street) e Ram John Holder (Desmonds), ma gli attori sono stati così bravi a mimetizzarsi nelle file del coro che Richard Scott si è ritrovato spesso a dimenticare che non si trattava di un vero coro di quartiere.
Una canzone per Marion uscirà nelle sale italiane il prossimo 29 agosto e meriterebbe di essere visto in lingua originale per apprezzare del tutto le splendide voci dei protagonisti, dei veri evergreen.
Titolo: Una canzone per Marion
Regia: Paul Andrew Williams
Sceneggiatura: Paul Andrew Williams
Attori principali: Terence Stamp, Vanessa Redgrave, Gemma Artenton, Cristopher Eccleston, Orla Hill, Anne Reid
Fotografia: Carlos Catalan
Montaggio: Dan Farrell
Scenografia: Sophie Becher
Costumi: Jo Thompson
Musiche: Laura Rossi
Produzione: Ken Marshall, Philip Moross
Distribuzione: Lucky Red
Genere: Commedia
Durata: 93 minuti
Uscita prevista in Italia: 29 agosto 2013
