Tutto il recente cinema di supereroi Marvel riunito in un unico esaltante film.

Nel settembre 1963 Stan Lee, Jack Kirby e Dick Ayers diedero vita ad un nuovo albo a fumetti, una serie che riuniva i maggiori esponenti supereroi Marvel. 49 anni dopo, creando un crossover di differenti pellicole già usciti negli anni precedenti nelle sale, sbarca sul grande schermo il film: The Avengers.

Loki (Tom Hiddleston) è intenzionato a conquistare la Terra. Nick Fury (Samuel L. Jackson) è a capo della squadra che avrà il compito di impedire al malvagio fratellastro di Thor (Chris Hemsworth) di riuscire nel suo diabolico piano. Ad affiancare il principe di Asgard ci saranno l’eccentrico e geniale Tony Stark/ Iron Man (Robert Downey Jr.), Hulk (Mark Ruffalo) e Captain America (Chris Evans).

Chi, dopo aver visto Iron Man, Captain America, Hulk e persino il noiosetto Thor – noiosetto sulla terra, perché i suoi tuoni su Asgard restano memorabili –, non ha mai sognato di poterli vedere tutti assieme? A volte i sogni divengono realtà, anche se guardando The Avengers è difficile credere che sia tutto vero. Più fracassone di Transformers, il più epico di tutti i film Marvel è una meraviglia per gli occhi, e non solo. Ciò che rende il film davvero affascinante e degno di nota è il fatto che anche chi non è interessato in maniera così viscerale e passionale al mondo dei supereroi, può comunque trarne divertimento, grazie a una sceneggiatura ben scritta e ad un ritmo frenetico senza un attimo di pausa. Epico, sì, ma anche autoironico, con citazioni letterarie da pelle d’oca. Inoltre si ride, e tanto anche, per le trovate geniali fatte pronunciare all’arrogantissimo Tony Stark, che, va detto, ruba un po’ la scena a tutti gli altri. Questione di carisma, che pure non manca ai vari Hemsworth – che quando fa il suo ingresso, tra i tuoni e saette, si sente – , Evans, Johansson – sorprendente – e Ruffalo, ma Downey Jr è davvero un’altra cosa. Decisamente interessante come il mitico gruppo di eroi venga presentato incapace di amalgamarsi immediatamente, sottolineando la difficoltà di relazione di personaggi che provengono da mondi differenti (Thor), da epoche differenti (Captain America), o che semplicemente sono talmente egocentrici (Stark) che urtano la sensibilità altrui. E il bello è che prima di combattere il nemico Loki, i Vendicatori vanno seriamente molto vicini a darsele tra di loro. Rischio ‘smielata in cui tutti van d’accordo subito’ sventato, per fortuna. Il messaggio finale è limpido, e giustamente la morale in ogni film di supereroi che si rispetti c’è: chiara e decisa. Ma anche scontata – tutti uniti per un bene maggiore – e dunque in secondo piano, rispetto a tutto il resto. Ciò che rimane, dopo i titoli di coda, è tanta emozione, brividi, e un sequel in arrivo, per la gioia di tutti i fan, che dopo un film del genere non potranno che dirsi soddisfatti. Inserire anche Spiderman e Wolverine poteva costituire un rischio, e chssà che nel sequel non si decida di correrlo, ma ora è tempo di godersi lo spettacolo e non pensare al futuro. Il presente si chiama The Avengers, ed è meraviglioso così.

Titolo: The Avengers
Regista: Joss Whedon
Attori principali: Robert Downey Jr, Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Tom Hiddleston, Samuel L. Jackson, Clark Gregg, Cobie Smulders, Stellan Skarsgard, Gwyneth Paltrow
Genere: azione, avventura, fantascienza
Durata: 135min
Anno: 2012
Produttore: Kevin Feige
Produttore esecutivo: Jon Favreau, Stan Lee, Louis D’Esposito, Avi Arad, Alan Fine, Patrice Whitcher, Jeremy Latcham, Victoria Alonso
Casa di produzione: Marvel Studios, Paramount Pictures
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Fotografia: Seamus McGarvey
Musiche: Alan Silvestri
Montaggio: Jeffrey Ford, Paul Rubell