Il ventaglio di Lady Windermere di Oscar Wilde viene adattato sul grande schermo da Mike Barker, che realizza un’insufficiente commedia romantica con una sprecata Helen Hunt, finalmente e giustamente bella.

  • Schede Tecniche

Amalfi, Mrs Erlynne (Hunt) e’ una seducente, provocante e scandalosa signora con “un passato ingombrante” e una prospettiva di futuro altrettanto indecente: insidiare il felice matrimonio di Mr. e Mrs Windermere (S. Johansson, a suo agio fra pizzi e merletti).

Il film e’ un esteso prologo all’ equivoco lungo una notte in cui tutti i personaggi, riuniti sotto lo stesso tetto festeggeranno il compleanno di Meg, giovane pura di cuore certa che il suo uomo la tradisce, e ingenua rispetto al forsennato corteggiamento dell’amico di famiglia.
Tutta la costruzione narrativa scricchiola e annoia leggermente, tenendosi viva grazie a scambi di battute focose, ma d’altronde, come poteva essere altrimenti con un testo di Oscar Wilde? Si parla per massime e motti di spirito, e il testo, che trasuda un’intelligenza eccezionale, subisce la mortificazione di una regia difettosa e banale, oltre che di un cast in cui la coppia principale gronda melassa e tedio. Si salva la vincente Hunt, meritevolmente luminosa e seduttiva, procace e femminile, e tra lei e la Johansson vestite uguali non ho dubbi su chi sia la piu’ donna e la piu’ intrigante e signorile.

La Johansson si trova a vivere un immeritato momento di gloria, scaraventata senza dote nell’Olimpo della recitazione, non ha mai fornito di fatto nient’altro se non un grugno perenne e illanguidito, e la strizzatina della boccuccia a cuore che si accompagna all’esibizione di un mezzobusto procace, oltre che uno sguardo liquido e vagamente assente, che ho visto dissolversi solo nello Scoop di Allen, e che in quest’opera si (ri)offre potente e onnipresente, quasi a dire “ci sono, sorbitemi!

Di sicuro questo film non si imprimera’ a fuoco nella vostra memoria (a parte il buffo contributo della “moglie di FantozziMilena Vukotic nei panni della Contessa Lucchino), ma potrebbe fornirvi un valido spunto su dove passare le ferie: il golfo di Amalfi e’ qualcosa di meraviglioso, ritratto come in un quadro innamorato, che lo immortala con fare soffuso e incantato.

Le Seduttrici: Meglio leggerselo!

La Frase: “Se i pensieri degli altri fossero cosi’ importanti non avrebbe senso averne di propri!”, H. Hunt, Le Seduttrici, 2006

Voto: 4