Con Le 5 Leggende la Dreamworks ha toccato una vetta incredibile, superando anche un capolavoro come Shrek, ma inspiegabilmente non è nemmeno stato considerato per gli Oscar.

Dopo pochi mesi le mani sapienti di Chris Sanders – Lilo&Stitch, Dragon Trainer – riportano nelle sale un nuovo film d’animazione: I Croods.
I Croods sono una famiglia preistorica abituata a difendersi dal mondo circostante rimanendo rinchiusa per la maggior parte del tempo all’interno della caverna, protetta da un patriarca apprensivo, Grug, che teme qualsiasi novità. A causa di un terremoto, però, I Croods sono costretti a emigrare alla ricerca di una nuova casa, aiutati da Guy, un ragazzo strano e coraggioso di cui Hip, la figlia di Grug, si innamora…
C’erano molte aspettative attorno a I Croods, e non necessariamente erano positive, con molte perplessità dovute ad una trama che, a dire di molti, somiglia ad un mix tra Brave e L’Era Glaciale. Eppure, sin dai bellissimi titoli di testa, Sanders e De Micco riescono a spazzare via ogni pregiudizio, dando vita ad una pellicola d’animazione di impeccabile fattura – ma ormai, la DreamWorks è garanzia – divertente e con alcuni spunti davvero geniali. Certo che Hip, ragazzina ribelle dalla chioma rossa, non può non richiamare alla memoria la fresca vincitrice dell’Oscar al miglior film d’animazione, ma è solo una breve impressione perché in questa pellicola non c’è un protagonista vero e proprio, tutta la famiglia è al centro delle vicende, senza un personaggio che rubi davvero la scena, eccezion fatta per il piccolo ed esilarante bradipo Belt, il miglior personaggio del film, doppiato dallo stesso Sanders e tradotto malamente in Laccio. Si ride, e tanto anche, in questo film d’animazione che, anche se non è sul podio DreamWorks resta comunque meritevole, con un ritmo non indifferente, gag comiche e una colonna sonora firmata da Alan Silvestri, che riesce ad unire atmosfere tenui da Forrest Gump al ritmo forsennato di Ritorno al Futuro. Tutto lascerebbe pensare al capolavoro, se non fosse per una trama che a tratti appare comunque non innovativa, altalenante tra il genio e l’ordinario, tra l’innovativo e il déjà – vu, perfetta per i bambini e piacevole per i più grandi, con una morale sempre presente e non eccessivamente didascalica. È come se, dopo un film molto profondo e toccante, si fosse deciso di tornare al puro divertimento, lasciando poco spazio alle riflessioni più intime. Resta comunque indubbio che si tratti di un buon film, scorrevole e divertente, oltre ogni aspettativa, perfetto intrattenimento per piccini e capace di soddisfare anche gli adulti, grazie alle riflessioni sulla famiglia e sul conflitto tradizione/innovazione, con tutta la bellezza indelebile delle immagini e con dei colori che difficilmente potranno essere dimenticati.

Titolo: I Croods
Regista: Chris Sanders, Kirk De Micco
Attori principali: Nicolas Cage, Ryan Reynolds, Emma Stone
Genere: Animazione
Durata: 90min
Anno: 2013
Produttore: Kristine Belson, Jane Hartwell
Casa di produzione: DreamWorks Animation
Distribuzione: 20th Century Fox
Fotografia: Yong Duk Jhun
Musiche: Alan Silvestri
Montaggio: Darren T. Holmes