Un altro normale anno in una normale famiglia inglese.
Primavera, estate, autunno, inverno: semina, raccolta e rimozione delle vecchie pianticelle morte immerse nella neve.
L’orto diventa la metafora della vita di una coppia giunta alle soglie della terza età senza nessuna tristezza nell’animo; non è dato sapere cosa sia accaduto prima e nemmeno ciò che accadrà, semplicemente Tom e Jerry si vogliono bene, si amano nell’accezione più tenera del termine e si tengono compagnia mentre insieme “diventano storia”.
Mike Leigh dipinge con tratti impressionisti una storia delicata, un amore che veleggia in un mare di solitudine fatto di personaggi forse esagerati (la nevrotica Mary e il taciturno Ronnie), ma mai irreali.
Là dove un regista americano avrebbe infarcito la pellicola di squallide battute sui nomi Tom e Jerry o sulla vita sessuale di Mary, qui Leigh si limita a fare un accenno ad entrambi e subito si dedica all’acquerello di un nuovo personaggio ancor più riuscito: Ken, interpretato da un grosso e grasso Peter Wight.
La grandezza del regista inglese (5 nomination agli Oscar per la sceneggiatura e ancora nessuna vittoria) sta nel trasformare la vita quotidiana in un film e – dopo l’estivo e scoppiettante La felicità porta fortuna -, arriva in questo 2011 il suo affresco autunnale della vita, ancora colorato ma tendente al bianco inverno.
Non c’è bisogno di invasioni aliene, finimondi, assassini o robottoni giganti dai colori scintillanti che discutono con un ragazzetto scemo delle sorti del mondo: basta una vita normalissima, fatta di amore, incontri, amici e di quella parte finale che, per quanto temuta, arriva per tutti.
Basterebbe dare un occhiata all’ultimo capitolo del film per rendersi conto della grandezza di un autore che trasforma la morte in un altro inesorabile inverno da passare al chiuso in una casa: tornerà la primavera, sbocceranno nuovamente i fiori e verranno piantati altri pomodori.
Semplicemente, verrà un altro anno.
Voto: 8
Titolo: Another Year
Regia: Mike Leigh
Attori principali: Jim Broadbent, Ruth Sheen, Lesley Manville, Oliver Maltman, Peter Wight, David Bradley
Sceneggiatura: Mike Leigh
Montaggio: Jon Gregory
Musiche: GaryYershon
Genere: Commedia, drammatico
