Misteri del crimine, segreti della mente

Un giallo nordico, un viaggio gelido e avvincente tra i meandri della mente umana.

L’ipnotista di Lasse Hallström ci propone uno dei grandi classici del genere thriller. C’è un testimone che ha visto tutto, ma purtroppo non può parlare. Questo impedimento può essere un handicap fisico, la giovane età, una momentanea sparizione o una temporanea infermità. Per quanto le forze dell’ordine tentino di proteggerlo, il testimone è in pericolo e la trama viaggia con un doppio aggancio per il pubblico: riusciremo ad ascoltare quanto il testimone ha da dirci e riusciremo a proteggerlo dal brutale assassino? È quanto accade in questa pellicola (in un riuscito mix degli esempi precedenti) al detective Joona Linna, sullo sfondo, affascinantissimo, di una Stoccolma buia e misteriosa. L’ispettore ha un testimone oculare della brutale carneficina di una famiglia nei sobborghi della città, si tratta del figlio adolescente della famiglia. Il ragazzo è vivo per miracolo e non può essere interrogato in maniera semplice a causa dello shock. Anche la figlia maggiore è scomparsa misteriosamente. Sembra che qualcuno stia cercando di annientare l’intera famiglia e Joona Linna teme che la ragazza possa essere la prossima vittima dell’assassino. Ci troviamo quindi immersi nell’atmosfera del meccanismo a orologeria, della sequenza di eventi da attivare, o da evitare, in una corsa contro il tempo. Ed è per questo che viene dato l’incarico ad Erik Maria Bark (l’ipnotista che dà il titolo al film) di operare un tentativo per comunicare con il ragazzo e farlo parlare sotto ipnosi. Superando i conflitti con un angoscioso evento del passato, Erik Maria Bark rompe la sua promessa solenne di non praticare più l’ipnosi e un pericoloso viaggio nell’oscurità del subconscio ha inizio. L’ipnotista è uno dei tanti film di questa stagione nati sul successo internazionale di un libro. È, infatti, tratto dal romanzo best-seller dal titolo omonimo di Lars Kepler. Un volumone corposo, anche questo tipico del giallo nordico, che sottopone al lettore quasi 600 pagine di trama prima di condurlo a scoprire l’assassino. E per chi è entusiasta dell’operazione, ha letto il libro, ha apprezzato il film e ne volesse ancora? Niente paura: ci troviamo davanti a un progetto che ricorda più la Treccani che un’opera di narrativa. L’ipnotista è il primo romanzo da cui saranno tratti una serie di otto film con protagonista l’ispettore Joona Linna. Nell’attesa, notiamo una piccola curiosità: molto più intrigante del trailer ufficiale del film il booktrailer che l’editore Garzanti propone come stimolo all’acquisto a chi ricerca il libro on line.

Titolo: L’ipnotista
Regista: Lasse Hallström
Attori principali: Tobias Zilliacus, Mikael Persbrandt, Lena Olin, Helena af Sandeberg, Jonatan Bökman
Genere: Drammatico, Poliziesco
Durata: 122’
Anno: 2013
Produttori: Börje Hansson, Peter Possne, Bertil Ohlsson
Casa di produzione: Svensk Filmindustri (Sf), Sonet Film, Filmpool Nord
Distribuzione: BIM
Fotografia: Mattias Montero
Montaggio: Thomas Täng
Musica: Oscar Fogelström
Data Di Uscita: 11 aprile2013