San Silvestro da dimenticare

Dal 15 novembre al cinema Cosa fai a Capodanno?, l’opera prima di Filippo Bologna che schiera un cast di rispetto, in cui spiccano Argentero, Haber e la Ferrari in un film contaminato da vari generi.

Manca poco più di un mese a Natale e al cinema un nutrito cast di attori è già pronto a festeggiare la notte di San Silvestro. A metà novembre, infatti, 350 sale stanno per accogliere il film di esordio di Filippo Bologna, sceneggiatore di diverse pellicole di successo, tra cui la fortunatissima Perfetti sconosciuti. Anche in questo suo primo lavoro si ritrovano a condividere una tavola dei perfetti estranei, nemmeno amici, per trascorrere l’ultima sera dell’anno in una baita di montagna con l’intenzione di trasgredire. Cosa fai a Capodanno?, titolo che, apparentemente, sembra voler fare il verso a commedie tipo Dove vai in vacanza?, racchiude in sé una commistione di generi e il risultato è simile a un puzzle in cui i tasselli non sono incastrati alla perfezione, bensì rendono la visione d’insieme un caotico collage di situazioni interessanti, ma non sfruttate al meglio.

Il duo comico, geniale, composto da Massimo De Lorenzo e Carlo De Ruggieri, due addetti al catering, che devono consegnare aragoste, ostriche e champagne per un cenone, aprono il film tra i titoli di testa e una location innevata, molto suggestiva. Lungo quei tornanti discutono in macchina del Capodanno anche Valerio (Riccardo Scamarcio) e Marina (Valentina Lodovini), i quali incontrano un ostacolo a causa dell’abbondante presenza di neve. Il manto bianco si tinge presto di sangue, mentre in uno sperduto chalet, Mirko (Luca Argentero) e Iole (Ilenia Pastorelli) si aggirano misteriosi all’interno di quell’abitazione che non sembrano conoscere così bene, quando Romano (Alessandro Haber), costretto su una sedia a rotelle, suona alla porta in compagnia di Nancy (Vittoria Puccini), una ragazza cupa legata solo al segnale wi-fi. L’intento delle due coppie sembra essere totalmente diverso e quella che dovrebbe essere una serata tra scambisti viene ulteriormente stravolta dall’arrivo di Domitilla (Isabella Ferrari), donna dell’alta borghesia, con tanto di erre moscia, accompagnata dal giovane Jacopo (Ludovico Succio), scambiato per il suo toy boy.

Sexy oggetti e funghetti poco raccomandabili alterano quelle ore che precedono il nuovo anno e inquietanti presenze si materializzano nella casa delle feste, o meglio dei festini.

L’atmosfera noir che caratterizza tutta la prima parte di Cosa fai a Capodanno?, in cui non mancano sublimi siparietti comici, lascia il passo al dramma, per poi scemare in situazioni da cinema western alla Tarantino, in cui alcuni personaggi perdono di credibilità.

Il tutto condito da una varietà musicale molto interessante curata da Pasquale Catalano, che spazia dal Kobra della Rettore, passando al successo pop degli anni ’80 con Mamma Maria dei Ricchi e Poveri, recuperando la Ragazzina di Peppino Gagliardi, con infiltrazioni di musica classica come l’Ave Maria di Schubert, che arricchisce un delirante momento del film.

Gli attori, diversi per scuola e provenienza, sicuramente emergono per bravura e per la caratterizzazione che hanno saputo imprimere ai loro personaggi così ambigui e distanti dai loro ruoli precedenti ed emergono soprattutto quando, alternandosi, si ritrovano a recitare in coppia, funzionando comunque nella complessiva coralità. È sicuramente il progetto in sé, troppo ambizioso, di mixare dei precedenti colossi della regia a rendere questo “cenone” di Capodanno poco digeribile e soprattutto non memorabile. Che poi al box-office possa fare i botti noi ce lo auguriamo.

Titolo originale: Cosa fai a Capodanno?
Regia: Filippo Bologna
Sceneggiatura: Filippo Bologna
Attori Principali: Luca Argentero, Ilenia Pastrorelli, Alessandro Haber, Vittoria Puccini, Isabella Ferrari, Ludovico Succio, Sidy Diop, Arianna Ninchi, Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri, Riccardo Scamarcio, Valentina Lodovini
Fotografia: Maurizio Calvesi
Montaggio: Chiara Vullo
Musiche originali: Pasquale Catalano
Suono: Fabio Conca
Scenografia: Giada Calabria
Costumi: Catia Dottori
Aiuto Regista: Leopoldo Pescatore
Prodotto da: Isabella Cocuzza, Arturo Paglia
Produzione: Paco Cinematografica
Distribuzione: Vision Distribution
Durata: 93′
Uscita in Italia: 15 novembre 2018