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Festival Cinema: Maradona Di Kusturica Anteprima Cannes

Festival Cinema: Maradona Di Kusturica Anteprima Cannes

In questo film, Emir Kusturica celebra l’incredibile storia di Diego Armando Maradona: eroe sportivo, dio vivente del calcio, artista brillante, campione del popolo, idolo in disgrazia e fonte di ispirazione per milioni di persone in tutto il mondo. Da Buenos Aires a Napoli – fino a Cuba – Emir Kusturica segue le vicende di quest’uomo straordinario, dalle sue umili origini alla sua fama mondiale, dalla sua spettacolare ascesa alla tragica caduta. Un do*****entario unico sul ‘calciatore del secolo’, girato dal suo fan più grande.

Il film ci conduce lungo lo straordinario percorso di Maradona, nell’anno che Kusturica definisce La rinascita di Maradona: la sua vita e la sua carriera, i suoi trionfi e le sconfitte, i luoghi chiave della sua vita – Buenos Aires, Cuba, Napoli – fino al momento decisivo della sua rinascita. Dalle sue umili origini di Villa Fiorito, all’odierna Buenos Aires dove vive oggi con sua moglie e le loro due figlie.
L’idea era di fare luce sul desiderio non ancora realizzato da Maradona, e cioè quello di creare un’armonia in famiglia, mostrando un film che mira al cuore dell’individuo, sotto lo sguardo unico di Emir Kusturica. I due volti di Maradona.Da un lato, l’uomo pubblico, l’eroe, l’icona, ma anche l’uomo politico, impegnato e appassionato, amico di leader del calibro di Fidel Castro, coraggioso oppositore della globalizzazione.Dall’altro, Maradona come nessuno l’ha mai visto prima, il Maradona privato: la sua vita familiare, le sue speranze, le sue paure, le sue gioie e le sue frustrazioni. 
    Attraverso Kusturica, Maradona ci invita ad assistere alle sue trasformazioni, rivelando l’umiltà fondamentale che non lo ha mai abbandonato. L’opportunità unica anche di rivivere la felicità che Diego Maradona ha regalato a tutti noi nel corso degli anni. Il ‘Pibe de Oro’ ha subito una caduta ma è tornato in piedi e il film di Kusturica ci racconta non solo di quanto fosse grande quest’uomo in passato, ma anche di quanto sia ancora grande oggi: Sono un idealista. Per me Maradona sarà sempre più forte degli effetti della droga che prendeva. E’ un artista. E un artista deve superare i propri limiti, rifiutare il piedistallo su cui ti pone la società, per poi distruggerti e seppellirti.Maradona parla degli anni dell’abuso, rivelando la sua umanità e qualità di grande sportivo, che gli hanno permesso di superare l’avversità. Durante il processo di lavorazione del film, Maradona recupera la salita, si confronta con il suo passato, esorcizza i suoi demoni. Questa è la storia di un uomo che vive di nuovo. Il risultato è strepitoso, assoluto, vivace, caotico, ricco di emozioni. E di musica. Come nella scena in cui Manu Chao canta La Vida Tombola, la sua ultima canzone su Maradona. Il cantante rivela al magazine So Foot: All’inizio Kusturica voleva “Santa Maradona” per il suo film. Io non avevo nulla in contrario. L’idea di partecipare in un meeting fra Kusturica e Maradona per me era già abbastanza. Sono molto diversi, ma rappresentano due tori, ai miei occhi. Una grande coppia…
Volevo davvero far parte del film. Ho chiesto a Kustu di darmi la possibilità di scrivere una canzone nuova, di mettermi in gioco dal punto di vista artistico. Poi ho incontrato Diego a Napoli. All’inizio ho pensato a “Mala Fama”, del mio ultimo album. Poi ho scritto “La Vida Tombola”, l’ho cantato con due chitarre in Argentina per Diego, lui era appena uscito dalla sua macchina. Kustu ha ripreso la scena
.Si yo fuera Maradona viviría como él …mil cohetes… mil amigos y lo que venga a mil por cien… “
(Se fossi Maradona, vivrei come lui, mille botti… mille amici e tutto al 100 percento…)Il regista di “When Father Was Away on Business”, “Time of the Gypsies”, “Underground” e “Black Cat, White Cat” ha trovato l’anima gemella e un perfetto soggetto cinematografico: La vita di Maradona è così ricca, così sfumata, che non cambierei nulla, anche se facessi un film di fiction.
Maradona Di Kusturica Anteprima Cannes

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